La Giunta comunale ha dato il nulla osta – su proposta dell’assessore all’Urbanistica Massimiliano De Martin – all’invio al Consiglio comunale della delibera di autorizzazione, ai fini urbanistici, alla realizzazione del nuovo Bicipark del Tronchetto, sulla base del progetto presentato dalla cooperativa sociale “Il Cerchio”.
Il progetto prevede la realizzazione, nei pressi della fermata del People Mover, di una struttura coperta per il parcheggio di 250 biciclette, dotata di rastrelliere a più livelli, cassa/ufficio, armadietti, area manutenzione. Il progetto ora arriverà in Commissione per essere discusso per poi arrivare in Consiglio comunale per la variante”.
“In questi 5 anni di Amministrazione – sottolinea l’assessore all’Urbanistica Massimiliano De Martin – abbiamo operato per completare i tratti principali ancora mancanti sulla rete comunale, arrivando ad un totale programmato di 182 chilometri di piste ciclabili, come: ex Valsugana (circa 900 passaggi al giorno) e via Altinia (circa 200), itinerario Stazione centrale di Mestre-Università di via Torino-Forte Marghera-San Giuliano-Venezia, via Padana, itinerario Terraglio-via Gatta-via Scaramuzza-centro di Chirignago-via Selvanese-via Brendole, itinerario ciclabile da Ca’ Sabbioni-Malcontenta-Mestre-Quarto d’Altino-Musile-Jesolo-Cavallino, completamento itinerario ciclabile Pellestrina e Lido, itinerario Ca’ Noghera-Tessera-Favaro Veneto. Recentemente abbiamo rinnovato completamente il servizio di bike-sharing con 1.000 nuovi mezzi, di cui 200 a pedalata assistita ed entro luglio partirà anche l’innovativa mobilità con i monopattini elettrici. Anche con queste azioni dimostriamo l’attenzione che abbiamo alla salvaguardia dell’ambiente e al sostegno di una mobilità green, lenta, ma soprattutto sicura”.
Il progetto risponde all’obiettivo di realizzare all’ingresso della Città Antica una struttura adeguata di servizio alla viabilità ciclabile, che dia completamento a quell’importante piano di collegamento ciclabile fra Mestre e Venezia, recentemente realizzato e proprio ieri inaugurato dal sindaco Luigi Brugnaro. La scelta è stata quella di collocare la struttura proprio al Tronchetto, nodo fondamentale per la mobilità, in cui avviene l’interscambio fra i diversi mezzi di trasporto. Un ulteriore progetto che si inserisce a conclusione di quello più complessivo che riguarda l’intera area del Tronchetto rendendola, appena saranno terminati i lavori, una zona ancor più organizzata, comoda e soprattutto funzionale alle esigenze di tutta la Città di Venezia.
La realizzazione del Bicipark diventa quindi un’opera di pubblica utilità coerente con le politiche della nostra Amministrazione per lo sviluppo di una mobilità sostenibile. Una serie di iniziative che si sono sviluppate in questi anni attraverso il potenziamento dei sistemi di trasporto pubblico, l’introduzione di mezzi a trazione elettrica o ibrida e l’estensione della rete comunale delle piste ciclabili.